Sulla strada dalle Lofoten alle Vesterålen

Norvegia, isole Lofoten e Vesterålen: informazioni utili

Chi mi conosce lo sa, la Norvegia è probabilmente il Paese, tra quelli che ho visitato, che mi è piaciuto di più. La natura incontaminata le fa da padrona, una natura che trovo essere meravigliosa in tutte le stagioni, ma sicuramente soprattutto in autunno, quando gli alberi si colorano di mille sfumature e ovviamente in inverno, quando neve e aurora boreale regalano uno spettacolo unico. Se anche voi siete innamorati della Norvegia e state pensando di fare un salto alle isole Lofoten e Vesterålen, in questo post troverete alcune informazioni che potrebbero esservi utili.

Ho avuto l’occasione di visitare queste splendide isole nel periodo invernale, a cavallo del Capodanno. Nonostante la pochissima luce, devo dire che è un viaggio che mi ha emozionata tantissimo e che assolutamente consiglio a tutti coloro che desiderano staccare la spina qualche giorno, allontanandosi dal caos cittadino a cui siamo abituati.

Come arrivare alle isole Lofoten e Vesterålen

Come si arriva alle isole Lofoten e alle isole Vesteralen? Di solito, chi vuole visitare queste bellissime isole norvegesi, si ferma prima alle Lofoten, arrivandoci in uno di questi modi:

  • volo dall’Italia a Oslo. A Oslo si prende un aereo per Bødo (il viaggio dura meno di due ore). A Bødo si può prendere o un aereo per le Lofoten (e si atterra a Svolvaer), oppure il traghetto (Bødo-Moskenes, 3 ore circa di viaggio).
  • volo dall’Italia a Oslo. A Oslo si prende un aereo per Evenes. A Evenes, si noleggia un’auto e si va alle Lofoten.
Aeroporto di Oslo addobbato con le decorazioni natalizie.
Aeroporto di Oslo. Quanto sono belli gli aeroporti nordici?

Noi abbiamo fatto esattamente così. Da Milano Malpensa a Oslo (durata volo: 2.30h circa). Da Oslo a Evenes (durata volo: 1.30h circa). Ad Evenes abbiamo noleggiato una macchina e abbiamo iniziato il nostro tragitto verso le Lofoten. Considerate che per arrivare a Svolvaer, che è il capoluogo, ci vogliono circa 2.30h; se arrivate di sera, però, vi consiglio di fermarvi a dormire prima di Svolvaer, così da guidare meno visto che sicuramente non sarete freschi come delle rose!

Dalle isole Lofoten alle isole Vesterålen abbiamo proseguito in auto; prima attraverso la E10 (strada nazionale), poi, un pò prima della deviazione per Hinnøya, abbiamo svoltato a sinistra imboccando la strada 85.

Guidare in inverno alle isole Lofoten e Vesterålen

Come dicevo prima, noi abbiamo fatto questo viaggio in pieno inverno. Questo significa che, nonostante le strade siano abbastanza pulite e il noleggio vi dia una macchina con le gomme chiodate, guidare sulla neve (e sul ghiaccio) non è uno scherzo!

Non è di certo una cosa impossibile, ma quando siamo andati noi abbiamo trovato un bel ghiaccio su alcune strade e la macchina spesso tendeva a sbandare. Quindi è necessario guidare con molta prudenza.

Guidate con prudenza anche perché non sarà difficile incontrare alci e renne che vi attraversano la strada. Non vi dico i casini nei quali vi mettereste se doveste investirne uno (oltre a farvi molto male ovviamente).

Addirittura, una sera avevamo deciso di andare a bere qualcosa in un paese non troppo lontano da dove eravamo (circa 45 minuti di strada), ma mentre eravamo in viaggio ha iniziato a nevicare talmente tanto che la strada era diventata ormai impraticabile, così abbiamo deciso di tornare indietro e non proseguire. Non sentitevi invincibili solo perché vi hanno dato delle gomme con dei chiodi.

Sicuramente la gente del posto è abituata alle condizioni meteorologiche più avverse, e questa “bufera di neve” non li avrebbe forse spaventati, ma noi non siamo esperti di guida in condizioni del genere, dunque meglio non rischiare.

Quando noleggiate l’auto, quindi, vi consigliamo di acquistare l’assicurazione più completa, in modo da avere meno rogne.

Visto che siamo in tema di neve e ghiaccio, vi consiglio se potete di acquistare dei piccoli ramponcini (non costano tanto, li trovate anche da Decathlon). Ho visto gente indossarli anche dal benzinaio, proprio perché le lastre di ghiaccio che si formano diventano impraticabili.

Temperature e ore di luce (in inverno)

Temperature

Prima di partire per queste isole norvegesi, diverse persone con cui avevamo parlato, che le avevano visitate negli anni precedenti, ci avevano detto che il meteo alle Lofoten e Vesterålen è fantastico. Esse sono mitigate dalla corrente del golfo, quindi in inverno non c’è mai quel freddo assurdo che si può trovare, magari, in altre zone della Norvegia e in Lapponia.

Ecco perché, una volta arrivati sul posto, ci siamo rimasti di sasso quando abbiamo visto il display dell’auto segnare -18 gradi!

Una strada innevata alle isole Lofoten

Parlando con il signore che ci aveva affittato l’alloggio, poi, abbiamo scoperto che in realtà anche per loro era strano vedere delle temperature così basse e che quell’anno era stato più freddo del solito (fine 2017-inizio 2018).

Dunque, in generale, possiamo dire che effettivamente le temperature alle isole Lofoten e Vesterålen sono più vivibili rispetto ad altri posti oltre il Circolo Polare Artico, ma comunque è necessario attrezzarsi per bene, indossando indumenti caldi e impermeabili.

Ore di luce

Per quanto riguarda le ore di luce, nel periodo in cui siamo andati noi, erano veramente poche. Iniziava a vedersi qualcosa intorno alle 10.00 circa del mattino, e la luce (molto fioca!) durava fin verso le 13.30-14.00, poi tornava buio pesto 😀

Uno scorcio delle isole Lofoten alle 10 del mattino
Foto scattata alle 10 del mattino

Ecco perchè, se avete la possibilità di prendervi le ferie in qualsiasi periodo dell’anno, vi consiglio di andare alle Lofoten e alle Vesterâlen in febbraio o anche in marzo. Le giornate sono molto più lunghe; avrete la possibilità di avvistare l’aurora boreale e allo stesso tempo riuscirete a godervi di più le escursioni che deciderete di fare. Senza contare che i prezzi sono nettamente inferiori!

Ti è piaciuto questo articolo? Salvalo su Pinterest!

Copertina Pinterest: Isole Lofotene Vesteralen in inverno. Informazioni utili.

Cosa mettere in valigia

E ora la domanda che ho sentito rivolgermi più spesso tutte le volte che sono stata al nord. Ma come ti vesti?! 😀 Ecco una lista di quello che, secondo la mia esperienza, non deve mai mancare in valigia durante un viaggio al freddo:

  • tuta da sci (giacca e pantaloni impermeabili, che isolino dal freddo e dal vento)
  • intimo termico: calzamaglia e maglia a maniche lunghe di materiale tecnico, che tengano caldo ma allo stesso tempo che siano anche traspiranti
  • cappello di lana (per chi patisce particolarmente il freddo, consiglio di prendervi due cappelli: uno più leggero da indossare sotto a quello più pesante)
  • due paia di guanti: i classici guanti da neve e un paio di guanti touch da indossare sotto. Vi saranno comodissimi ogni volta che dovrete utilizzare cellulare e macchina fotografica!
  • calzettoni da sci (in tessuto tecnico)
  • passamontagna (fidatevi di me, lo userete!) e scalda collo
  • burrocacao potente (il Labello lo potete buttare via!)
  • hand warmers (quei cuscinetti scaldamani/scaldapiedi da tenere in tasca/nelle scarpe e che emettono un caldo incredibile)
  • scarponcini da trekking. Io li preferisco di gran lunga ai doposci o ai moonboot perché mi permettono di camminare meglio sulla neve, ma degustibus!

Ragazzi, queste sono alcune informazioni che potrebbero esservi utili per programmare un viaggio nel nord della Norvegia. Se sei interessato ad osservare il meraviglioso fenomeno dell’aurora boreale, ti rimando a questo link.

Ciarly

Link utili e costi

  • Traghetto da Bødo alle isole Lofoten: www.lofoten.info
    Un biglietto solo andata con auto inclusa Kr 2020.
Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Inizia a scrivere il termine ricerca qua sopra e premi invio per iniziare la ricerca. Premi ESC per annullare.

Torna in alto